Uno dei nodi che gli imprenditori o i datori di lavoro oggi sottovalutano nell’ambito della produttività è lo spazio a disposizione dei lavoratori. Spesso ci si concentra sulla pianificazione strategica aziendale, che anche quella andrebbe fatta seguendo degli specifici step e si trascura il luogo di lavoro.
In ogni caso premesso il fatto che chiunque assuma dei lavoratori debba, obbligatoriamente, adeguarsi alle indicazioni normative contenenti dentro al decreto per la sicurezza dei lavoratori, ovvero Dlgs 81/2008, un concept basilare da comprendere è che quanto più si offrono ai dipendenti tecnologie e mezzi di lavoro efficaci tanto più questi lavoreranno sereni e produrranno di più. Come organizzare allora un ufficio seguendo questo concetto?
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Quanto incide l’organizzazione dello spazio nel lavoro?
Strumenti idonei per lavorare
Se lo spazio lavorativo è ben strutturato, allora indubbiamente migliorerà il lavoro-stress correlato e quindi la capacità produttiva del lavoratore.
Per questo non sarebbe male focalizzarsi sulla funzione di quel lavoratore e sulla sua attività e cosa realmente gli occorra. Per esempio, se servono stampanti, scanner o altro vicino a una scrivania, saranno necessarie molte prese nei paraggi.
Oppure se si apre un ufficio, servono sedie che rispettino gli standard di sicurezza per la postura del lavoratore. Quanto più saranno comode e tanto più sarà gradevole lavorarci. Se i computer o laptop sono sempre aggiornati ed efficienti e non si rallenteranno continuamente, sarà un enorme guadagno di tempo e di ottimizzazione del lavoro.
Arredamento, scrivanie e banchi da lavoro
L’arredamento o in ogni caso la disposizione di scaffali o scatoloni o altro non devono mai essere pericolosi per il lavoratore e nemmeno troppo ingombranti. La scrivania deve essere spaziosa e va posta in maniera tale che il dipendente abbia la visione solo su quella e su chi entra.
Nessun corridoio o finestra deve essere elemento di distrazione. Gli attrezzi poi non devono essere messi a casaccio o per terra o distanti dai punti del magazzino, ma possono essere raccolti su banchi da lavoro. Scopri su questo sito come i banchi da lavoro ben progettati possono contribuire a un ambiente di lavoro più organizzato e produttivo.
Illuminazione e sistema dei rumori e dell’areazione
L’illuminazione è fondamentale per l’ambiente di lavoro. Luci troppo forti o viceversa troppo basse possono danneggiare la vista, la qualità lavorativa e i tempi di lavoro. Altrettanto va valutata con attenta analisi la presenza del rumore in un dato ambiente.
Se per motivazioni imprescindibili le macchine emettono rumori dannosi, si utilizzano sistemi per ridurli oppure si fornisce il personale di apposite cuffie riparanti. Gli impianti di ventilazione e areazione devono essere confacenti a norma e devono garantire tanto il ricambio d’aria quanto la giusta temperatura sia in estate sia in inverno.
L’igiene sui luoghi di lavoro e accessibilità
Poi, per l’immagine dell’azienda quanto per la salute di chi vi lavora è essenziale che i servizi igienici e gli spazi di lavoro siano sempre puliti, igienizzati e a norma. Usarli deve essere un piacere per i dipendenti e non una situazione di disagio, che comporterebbe dissidi e fastidi o lamentele. Infine, se ci sono dipendenti affetti da disabilità, non vanno dimenticate le regolamentazioni della legge 236/89.