Le aziende che producono plastica devono prestare particolare attenzione durante la lavorazione della materia prima, a causa della complessità dei numerosi processi coinvolti.
Tra i principali strumenti utilizzati per tenere monitorata la produzione c’è il dew point meter, ovvero uno strumento essenziale per misurare e monitorare il punto di rugiada dell’aria emessa nei sistemi di deumidificazione dei polimeri.
Nel contesto industriale, il punto di rugiada influisce direttamente sui processi produttivi, sulla qualità dei materiali e sui prodotti finali, che possono subire modifiche indesiderate.
In questo articolo vedremo nello specifico cos’è il dew point meter e come utilizzarlo correttamente per una prestazione efficiente all’interno della propria azienda.
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Cos’è un dew point meter e come funziona?
Nel settore della deumidificazione dei polimeri, in particolare per quelli tecnici, è fondamentale verificare l’efficienza e le prestazioni del sistema di deumidificazione.
L’umidità residua nei granuli utilizzati come materia prima può infatti causare gravi difetti nei prodotti finiti, compromettendo sia le loro proprietà meccaniche che l’aspetto estetico.
Il dew point meter è lo strumento che consente di misurare il punto di rugiada, ovvero la temperatura alla quale l’aria si satura e il vapore acqueo si condensa in forma liquida.
Questa misurazione è vitale per mantenere condizioni di asciugatura ottimali, specialmente nel trattamento di materiali sensibili all’umidità, come i granuli plastici.
Il funzionamento di un dew point meter si basa su precisi principi fisici e utilizza diverse tecnologie integrate.
Il processo di misurazione avviene in quattro fasi:
- misurazione della temperatura e dell’umidità.
I sensori del dispositivo rilevano la quantità di vapore acqueo e la temperatura dell’aria in uscita dal deumidificatore.
- Calcolo del punto di rugiada.
Grazie a formule specifiche e algoritmi, lo strumento calcola la temperatura alla quale l’umidità condensa, ossia il punto di rugiada.
- Visualizzazione dei dati.
I risultati vengono mostrati su un display digitale, consentendo il monitoraggio in tempo reale.
- Controllo del processo.
I dew point meter più avanzati si integrano nei sistemi di controllo industriale, permettendo regolazioni automatiche per mantenere condizioni ottimali di deumidificazione.
Se l’umidità non viene adeguatamente eliminata o mantenuta entro i limiti di tolleranza, il prodotto finale ottenuto dalla lavorazione dei granuli potrebbe risultare opaco, oppure presentare striature, sbavature o bolle.
Ma quando si misura il dew point?
Misurare il punto di rugiada
Monitorare il valore del punto di rugiada è fondamentale per valutare l’efficienza del sistema di deumidificazione.
Questo può essere fatto in due modi: durante il funzionamento normale, quando il deumidificatore è attivo e sta deumidificando i granuli plastici.
In questo caso, le misurazioni permettono di valutare sia l’efficienza del deumidificatore che l’efficacia del processo.
Oppure a vuoto, per verificare l’efficienza del deumidificatore senza la presenza dei granuli.
Tuttavia, una singola misurazione non è sufficiente per un’analisi completa, è necessario monitorare il punto di rugiada per un periodo prolungato, talvolta di diverse ore o giorni, per comprendere l’andamento dell’umidità.
Vantaggi dell’uso di un dew point meter
La scelta del dew point meter più adatto alle esigenze dell’azienda porta con sé numerosi vantaggi tra cui:
- efficienza energetica.
Un dew point meter ottimizza il consumo di energia riducendo l’uso eccessivo di essiccatori e deumidificatori. Mantenere il controllo dell’umidità nei processi industriali aiuta a risparmiare energia, migliorando l’efficienza operativa.
- Controllo della qualità.
Monitorare costantemente l’umidità garantisce prodotti di qualità, specialmente in settori come alimentare, farmaceutico ed elettronico, dove livelli di umidità errati possono compromettere la produzione.
- Prevenzione di danni e corrosione.
Il dew point meter evita la formazione di condensa, prevenendo corrosione in tubazioni e macchinari, riducendo il rischio di danni e costi di manutenzione.
- Ottimizzazione dei processi.
Nell’essiccazione e deumidificazione, permette un controllo preciso, migliorando la produttività e riducendo il consumo energetico grazie a una regolazione ottimale dell’umidità.
- Sicurezza operativa.
In ambienti pericolosi, come quelli con gas infiammabili, riduce il rischio di incidenti monitorando l’umidità per prevenire la formazione di condensato o ghiaccio.
- Riduzione dei costi.
Il monitoraggio continuo evita guasti e prolunga la vita dei macchinari, riducendo così i costi di riparazione e manutenzione.
- Migliore sostenibilità.
L’uso efficiente delle risorse, la riduzione degli sprechi e la prevenzione dei danni migliorano la sostenibilità ambientale dei processi industriali.
La scelta degli strumenti giusti è fondamentale per il successo e il benessere aziendale, poiché influisce direttamente sull’efficienza operativa e la qualità dei prodotti lavorati.